Valentina Gardini

GENERALE

Nome: Valentina
Cognome: Gardini
Soprannome: In Italia la chiamavano Vale, ora, in America, Black.
Data di nascita: 7 Ottobre 1994
Età: 16, più o meno.
Luogo di nascita e/o provenienza: Cesena, in Italia, ma da due anni vive a New York.
Professione: Studentessa.


ASPETTO FISICO

Occhi: Castano cioccolato, sempre contornati di kajal e ombretto nero.
Capelli: Neri, anche se non è il suo colore naturale, con un taglio che cambia fin troppo spesso.
Altezza: 1.63
Peso: 55.5
Piercing o Tatoo: Tongue, cinque orecchini nell'orecchio sinistro, tre in quello destro e l'helix, sempre nel destro. La scritta Black sul basso ventre.
Segni particolari: Neo sulla guancia.

CARATTERE

Ama: la musica, il fantasy, mangiare a qualsiasi ora del giorno.
Odia: La musica house, le persone "poco compatibili" con sè stessa, il romanticismo, il mare.
Carattere: Quello che dovete sapere di lei, è che non è sempre stata la ragazza cinica, scarsamente romantica e piuttosto strana che è adesso. Una volta, era una di quelle ragazze che adorano le storie d'amore, farsi un sacco di sogni sull'arrivo di un principe azzurro e passare le giornate a fare shopping, ma alla fine tante serie di eventi e situazioni, o forse solo la crescita, l'hanno fatta diventare una ragazza totalmente diversa.
E' difficile capirla. Spesso può sembrare piuttosto egocentrica, ma alla fine è sempre disposta a tutto per le persone a cui vuole davvero bene e se si comporta in determinate maniere egoistiche, è solo perchè sa che quello spesso è l'unico modo per "sopravvivere". Altre volte può sembrare anche fredda, ma basta passare con lei più di due minuti per capire che in realtà è una ragazza dolce, tranquillissima.
A tratti piuttosto timida, in altri momenti più estroversa e loquace, anche se le capita di perdersi nei suoi pensieri anche nel bel mezzo di una conversazione. Osserva tutto e niente, distratta e attenta allo stesso tempo, riesce a notare qualsiasi cosa/persona attorno a lei, ma a focalizzare i dettagli solo di chi/cosa la colpisce veramente.
Tipica persona che "soffre in silenzio", è anche piuttosto lunatica e, di solito, rimane per tutta la giornata con l'umore con cui si sveglia al mattino. Di solito, comunque, è positiva, solo di tanto in tanto diventa facilmente irritabile o malinconica. In ogni caso, uno dei suoi principi è "non piangere mai per un ragazzo", probabilmente perchè li reputa tutti troppo stupidi per meritare di farla soffrire. E in ogni caso, ha imparato a mantenere da loro una certa distanza, quel tanto che le basta per non affezionarsi più di tanto.
Mettersi con qualcuno? Non ha ancora deciso se le vada o meno. Probabilmente, dipenderà tutto da chi sarà quel qualcuno...
Artista o band preferita: Marilyn Manson
Canzone preferita: Salvaluomo, dei Bluvertigo
Idoli o modelli: Marilyn Manson
Hobbies: Starsene a paciugare al computer, leggere saggi di psicologia, parapsicologia e spiritismo,

STORIA PG: Black nasce in una piccola cittadina Italiana nel 1994, concepita per puro caso da un ventiquattrenne e una ventitreenne insieme da una vita.
Niente di strano nella sua storia, solita infanzia tranquilla passata fra asilo ed elementari. Poche amicizie, tutte del quartiere, perchè di trasferimenti, lì, proprio non ce ne sono, specialmente di famiglie con bambini della sua età. Niente novità, quindi, niente persone nuove da poter conoscere, e nonostante amasse la propria città, fin da piccola le è sempre stata stretta. Troppe cose normali, troppe persone tutte uguali, troppe persone troppo religiose ad ordinarle di andare a messa e di fare la brava. Per un pò, però, non si è lamentata. Fino ai 10 anni, le cose le stavano bene anche così, purchè avesse vicino le sue due migliori amiche e potesse ancora sperare che alle medie le cose, magari, sarebbero potute cambiare in meglio, che la vita avrebbe potuto sconvolgerla con delle novità.
Ma così non fu. Anche alle medie, frequentate ovviamente nella stessa città in cui era nata, non trovò niente di tutto ciò che cercava. Non trovò novità, non trovo persone diverse da tutte quelle fatte con lo stampino che la circondavano. Delusa, cominciò sul serio ad odiare tutto quello e la noia che comportava, tanto che decise di utilizzare sè stessa per spezzarla.
A 14 anni, appena iniziate le medie, iniziò con gli abiti neri, con la tinta e con il trucco pesante agli occhi, per dimostrare maggiormente a tutti quanto lei si sentisse diversa da coloro che la circondavano.
I genitori, che all'inizio avevano provato a contenere il suo cambiamento, alla fine dovettero cedere e accettarla così. Capendo il suo desiderio di provare cose nuove, quando un anno dopo lei propose di andare a studiare in un college americano con un'associazione di scambi culturali, non la fermarono. Le diedero il via libera e, finalmente, giunta a New York, Black potè avere i suoi cambiamenti.
Per quanto all'inizio la grande mela l'abbia spaventata, ora che è lì da ormai un anno, sente che quello è un posto molto più adatto a lei di quanto lo sia mai stata l'Italia. Ha conosciuto un sacco di persone interessanti, ha avuto la sua prima storia (con il figlio della famiglia che la ospita, fra l'altro) e migliorato un sacco il suo inglese. Di certo, in una città come New York, le novità non mancano, e lei è sempre pronta ad accoglierle. A volte le mancano un pò i suoi genitori e il fratellino di quattro anni, ma in fondo basta un aereo per andarli a trovare durante le vacanze.

FOTO PG: X X X X X X X X X


Edited by psiche• - 7/9/2010, 22:29

Nah, è un'impressione xD
Non sei tu xD


Sono così pure io u.u"

Comunque la storia mi piaaaaace *-*

Aaww *-* Davvero ti piace la storia? Pensavo fosse uno schifo totale ù.ù Ma vabbè, per il tempo che ci ho messo a scriverla va più che bene xD